Nessuno dei vostri baci è caduto per terra, nessuno dei vostri baci ha commesso peccato
perché se le labbra degli angeli si toccano generano luce

Un processo interessante quello dello scrittore che si ritrova a guardare la realtà e semplificarne gli effetti con i suoi versi, con le sue prose sofisticate. Gigliola Biagini è alla sua terza pubblicazione con “Nessuno dei vostri baci è caduto per terra”, edito nel febbraio 2012 dalla casa editrice Rupe Mutevole Edizioni nella collana editoriale “Trasfigurazioni”. Con la stessa casa editrice nel 2010 pubblica “Come ombre liberate dalla luce”, un romanzo che opera in un bacino vastissimo di lettori, in quanto non si propone come esclusivo ma inclusivo di opinioni e diversità. È adatto ai giovani, infatti, la protagonista è una ragazzina di nome Alina, figlia di Iris. Alina vive con la madre ed il nonno materno Leonardo, praticamente cresce nel silenzio di un rapporto che, dopo la morte di Cecilia, madre di Iris, non è riuscito a creare un filo conduttore che potesse avvicinare i due, forse troppo simili di carattere. “Nessuno dei vostri baci è caduto per terra”, un libro sull’amore e sulle sue sconfinate varianti. Un libro che, per riprendere alcune parole della Biagini, racconta dell’amore che “si fa beffa di tutte queste nostre chiusure mentali, irrompe come vuole nella nostra vita, ci scardina dal nostro assetto interiore e ci cambia, sempre e comunque, anche quando diventa dolore ed abbandono”.

Gigliola Biagini ha risposto a qualche domanda per presentare ai lettori la sua nuova pubblicazione. Buona lettura!

 

A.M.: “Nessuno dei vostri baci è caduto per terra” è la tua nuova pubblicazione. Ci racconti qualcosa delle precedenti?

 

Gigliola Biagini: Certo! Ho esordito in campo editoriale nel 2009 con “Profumo dell’anima” (Sovera), un breve romanzo di scavo psicologico sul dolore di vivere. Il difficile percorso di una donna, Bianca, che perdendosi in un labirinto di fragilità emotive, riuscirà a risalire la china attraverso nuove consapevolezze ritrovandosi con un’anima più libera e fragrante.
Nel 2010 esce “Come ombre liberate dalla luce” edito da Rupe Mutevole. La trama di questo romanzo si dipana in un intreccio di legami familiari su cui pesano vicende neglette ed irrisolte. Quasi un piccolo giallo, ambientato nella campagna toscana dove il ritmo delle stagioni e la generosità della natura fungono da cornice al susseguirsi degli stati d’animo dei protagonisti. E adesso eccomi di nuovo con Rupe Mutevole con “Nessuno dei vostri baci è caduto per terra” fresco, fresco di stampa.

A.M.: A che cosa, di preciso, si riferisce il titolo de “Nessuno dei vostri baci è caduto per terra”?

 

Gigliola Biagini: Il titolo è un verso di una lirica di Alda Merini “La carne degli Angeli”. L’ho scelto perché mi sembrava la chiave di lettura perfetta per l’approccio di questo libro, libro composto da racconti. Storie di uomini e di donne che nel corso delle loro esistenze, spesso tortuose, vengono incontrati dall’amore. Da quel momento niente sarà più come prima…
A.M.: Quali sono le tematiche presenti in “Nessuno dei vostri baci è caduto per terra”?

 

Gigliola Biagini: Le tematiche sono quelle dell’amore, della vita personale e di coppia… Oggi l’amore si può incontrare anche su internet ma io non credo che esista molta differenza da quello che si incontra in ufficio, piuttosto che in un bar, od in una scuola. Le dinamiche possono essere diverse ma la natura di questo sentimento è identica e, ha la medesima forza travolgente e catartica al tempo stesso. Anche la realtà dell’immigrazione propone nuovi scenari amorosi, spesso controversi ed ostacolati da pregiudizi culturali. Ma l’amore si fa beffa di tutte queste nostre chiusure mentali, irrompe come vuole nella nostra vita, ci scardina dal nostro assetto interiore e ci cambia, sempre e comunque, anche quando diventa dolore ed abbandono…
A.M.: Qual è il tuo pensiero sull’argomento “amore”?

 

Gigliola Biagini: Sono convinta che l’amore sia sempre e comunque un dono divino. Ha in sé tutta la potenza creatrice e rinnovatrice della vita. Spesso può sembrarci violento, ma soltanto perché si ribella ai nostri tentativi di incasellarlo in una morale, di farlo prigioniero in un abbraccio, di attribuirgli dei limiti e degli scopi. Non esistono amori giusti ed amori sbagliati, esiste l’amore. Ecco perché …

 

A.M.: A chi dedichi questa tua ultima vittoria editoriale?

 

Gigliola Biagini: Dedico questo piccolo “saggio d’amore” a tutti coloro che vivono sempre in affanno tra il bisogno d’amare e di essere amati ed il desiderio di serenità. A coloro che hanno compreso che nulla, ma proprio nulla può prescindere da questo sentimento. “Il Gladiatore” è invece dedicato ad un giovane Tunisino che mi ha aperto il suo cuore permettendomi di raccontare la sua vita.
Nessuno dei vostri baci è caduto per terra, nessuno dei vostri baci ha commesso peccato
perché se le labbra degli angeli si toccano generano luce

 

A.M.: Qual è l’ultimo libro che hai letto? E l’ultimo film visto?

 

Gigliola Biagini: L’ultimo libro che ho letto è una vecchia pubblicazione di Silvano Agosti “Il semplice oblio” e l’ultimo film che sono andata a vedere è stato “Midnight in Paris”, atmosfere parigine, surreali, molto carino.
A.M.: Che cosa pensi dei social network? E quanto servono oggi?

 

Gigliola Biagini: I social net work sono una finestra fantastica sul mondo, per me oltretutto una ricchezza di varia umanità dove attingere ispirazione per nuove storie…
A.M.: Come ti trovi con la casa editrice Rupe Mutevole Edizioni? La consiglieresti?

 

Gigliola Biagini: Trovo la casa editrice Rupe Mutevole un piccolo gioiello nel campo della piccola e media editoria. Gentilezza, professionalità, eleganza grafica mi hanno conquistato fin dalla prima pubblicazione. La consiglio certamente, per la serietà e l’efficienza e, per il rapporto di fiducia e stima reciproca che sanno instaurare con i loro autori.

 

A.M.: Hai altre novità per questo 2012?

 

Gigliola Biagini: Adesso mi riposo, seguo gli sviluppi delle mie ultime creature ed aspetto che una nuova storia mi germini nel cuore desiderosa di essere scritta.

 

A.M.: Salutaci con una citazione…

 

Gigliola Biagini: “Umana forma divina ha l’amore” William Blake.

 

 

A.M.:  Ringrazio di cuore Gigliola per le dolcissime parole che ha riservato per noi lettori, attendiamo dunque anche noi i suoi sviluppi aspettandoci sempre interessanti novità!

 

Per leggere la recensione di “Come ombre liberate dalla luce”:

http://oubliettemagazine.com/2011/03/30/come-ombre-liberate-dalla-luce-gigliola-biagini-rupe-mutevole-edizioni/

Lascio link utili per visitare il sito della casa editrice e per ordinare il libro.

http://www.rupemutevoleedizioni.com/

http://www.reteimprese.it/rupemutevoleedizioni

http://www.facebook.com/pages/Ufficio-Stampa-Rupe-Mutevole/126491397396993

 

Alessia Mocci

Responsabile Ufficio Stampa Rupe Mutevole Edizioni

 

Fonte:

http://oubliettemagazine.com/2012/02/26/intervista-di-alessia-mocci-a-gigliola-biagini-ed-al-suo-nessuno-dei-vostri-baci-e-caduto-per-terra/

 

 

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