Il recente volume Baccio Bandinelli pittore (Giunti, 2024), curato da Eike D. Schmidt e Fabrizio Biferali, restituisce nuova luce a una figura complessa del Rinascimento italiano, ponendo in dialogo pittura, scultura e disegno. La presentazione si terrà lunedì 13 ottobre alle ore 16:30, presso l’Aula Magna “Cesare Brandi” dell’Istituto Centrale per il Restauro a Roma in Via di San Michele, 25.
Il volume, articolato in una sezione storico-artistica e una dedicata al restauro e alle indagini diagnostiche, approfondisce la riscoperta della Pietà, olio su tavola menzionato da Giorgio Vasari nelle Vite. Rinvenuta da Biferali nei depositi dei Musei Vaticani, l’opera rivela la “capacità di scolpire in pittura” di Bandinelli, come sottolinea Schmidt, e si inserisce nel dialogo visivo con le sue Pietà fiorentine e con il linguaggio michelangiolesco.
Il restauro condotto dai professionisti dei Musei Vaticani ha restituito pienamente la qualità cromatica e la forza compositiva della tavola, offrendo nuove prospettive sul ruolo di Bandinelli nella cultura figurativa del Cinquecento.
Alla presentazione interverranno Luigi Oliva (direttore ICR), Carla Giovannone e Gianni Pittiglio (ICR), insieme ai restauratori Angela Cerreta, Massimo Alesi, Marco De Pillis e Fabio Morresi dei Musei Vaticani, per una riflessione condivisa sul valore della conservazione come forma di conoscenza.
Prenotazione obbligatoria su Eventbrite ICR













