INpressMAGAZINE Claudio Palazzi
Madreperlata Offusca le palpebre: pioggia di luglio *** Vasi dipinti Alle finestre bianche Marciscono *** Stesi sul letto Noi tre. In un angolo Le rondini
I CAPELLI Non hanno usato il campanello, hanno bussato con i pugni sulla porta. Quando mia madre ha aperto e li ha visti, ha cominciato a piangere. “Gesù che hai fatto?” m’ha domandato. Gli ha risposto il poliziotto giovane. I...
Odore di caffè. Alessia Citti Claudio Palazzi Il suo aroma intenso e accogliente si diffondeva nei corridoi, tra le numerose stanze divise su tre piani: impavido come un esploratore costretto a settimane di astinenza gnoseologica, l’effluvio castano si intrufolava ovunque,...
Creatura indifesa, innocente colma di vivacità ma ora stanca, ora esanime. Esalasti l'ultimo respiro lontano dal mio abbraccio salvifico.   Chiudesti gli occhi per sempre, in un battito di ali, silenziosamente. Sedici anni fa il tuo cuore batteva per la prima volta, una scintilla di vita si...