SE TUTTO FA BRODO A CHE SERVONO I DADI? rime bestiali di Elena Zucchini rime bestiali di Elena Zucchini

Giovedì 7 Marzo alle ore 17, presso la sala delle feste di Palazzo Bastogi, in via Cavour 18, il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani invita alla presentazione della raccolta poetica di Elena Zucchini “SE TUTTO FA BRODO A COSA SERVONO I DADI? – Rime bestiali” con letture a cura dei poeti dell’associazione Accademia Alfieri e intermezzi musicali del coro di Via Luna diretto da Ippolita Nuti. Sarà presente il Consigliere Regionale Paolo Bambagioni.

Il titolo dal sapore dadaista non tragga in inganno! Elena Zucchini è poetessa classica, dagli schemi tecnici tradizionali.

La raccolta di poesie è sul filo delle antiche favole di Esopo e di Fedro ed esprime , anche se non esplicitamente, giudizi sulla vita e sulle abitudini dei suoi contemporanei. Quindi innocuo solo in apparenza, perché in realtà descrive, usando metafore ed allegorie, vizi e virtù comuni a molti di noi. Nella seconda parte invece è sintetizzato il processo evolutivo darwiniano, sempre rigorosamente in versi e formati classici.

Non tema il lettore, non sono poesie tristi e serie, ma sorridenti e ironiche,che osservano la realtà con occhio satirico e spiritoso.

Un libro divertente, ma che fa riflettere, che si può leggere e rileggere senza perdere interesse e gusto.

Elena Zucchini, genovese, è stata stretta collaboratrice del poeta Dalmazio Masini, scomparso nel settembre 2018, il quale ha curato la postfazione al volumetto.

In qualità di coordinatrice della Sezione Ligure dell’Accademia Alfieri, organizza eventi letterari e conduce un laboratorio di versificazione presso la Stanza della Poesia in Palazzo Ducale a Genova.

Anche a Firenze e a Rimini è stata ideatrice di spettacoli di poesia coinvolgendo l’intero gruppo.

Instancabile e poliedrica, è un vulcano di iniziative tese a far conoscere e praticare la poesia in ogni sua forma.

Ha già pubblicato una raccolta poetica (PELI SUPERFLUI) e un saggio sulla vita e l’arte di Dalmazio Masini.