Oggi abbiamo il piacere di incontrare Giuseppina Sarni l’autrice dello sport romance Mancavi Tu edito da Bertoni Editore.
Che tipo di scrittrice è? Sono una scrittrice istintiva che si innamora dei suoi personaggi, sono loro a raccontarmi la loro storia. Quando comincio a scrivere ho chiara in testa la trama fin nei minimi dettagli, ma scrivo i capitoli non sempre rispettando il loro ordine nella narrazione. Se una mattina mi sveglio triste vado a pescare il capitolo in cui mi serve utilizzare quella sensazione e lo scrivo.
La location del suo romanzo sono luoghi realmente frequentati/vissuti? Per lo più no. Amo Bologna e amo Firenze, ma non ci ho mai vissuto, quindi conosco solo alcune delle cose che ho descritto.
Il suo libro ha una scrittura romanzata o ha inserito degli eventi successi e che ha voluto narrare? È totalmente romanzato, non ci sono riferimenti né autobiografici né a fatti realmente accaduti.
Che relazione c’è tra la scrittura e la società? Nella società attuale le persone sono abituate a comunicazioni veloci ed efficaci e solo chi è capace di coniugare passione e professionalità riesce a farsi apprezzare. Ci vogliono storie che arrivano dritte al cuore per convincere i lettori e questo è un risultato che richiede impegno, umiltà e dedizione.
Ha in scrittura qualche altro romanzo? Ho un manoscritto in fase di revisione, è un romance però nella storia ci sono anche azione e spionaggio. È parte di un progetto a cui tengo molto, che si articola su più romanzi autoconclusivi.