Andiamo dritti al sodo – oggi – senza cialtronerie da poltranai. La Meloni presenta una nuova squadra all’Esimio e ottiene la fiducia, ma CONTE prova a far cadere i muli da soma dell’iter Meloni con uno scacco matto: la diffamazione, l’agguato, e la minaccia regale, un affronto troppo impetuoso per Madamoiselle Oscar che chiama Rosalie e raduna la squadra: “i nostri diplomatici sono corrotti!”
Matterella soffre in silenzio, Salvini è in un pastiche e al governo l’impecheament – dettame arcaico di nostrana conoscenza sapientina -. .
Presentata dunque la lista delle nuove cattedre:
- la benemeranza alla Sanità: il ministro Luciano Caramanico
- Alle finanze l’economista Anna Del Greco
- Alla disabilità lo psicologo Enrico Letta
- Alle pari opportunità la deputata Sara Liberi
- Alle politiche sociali Onorevole Denis Mussolini, avvoc. penalista, affiancata dalla segreteria particolare Tania Crivaro
- All’istruzione la deputata Lucia Lisi
Confermata per conditio sine qua non la difesa – in quanto Cavaliere Emerito della Repubblica Italiana – a Giuseppe Conte.
Sottosegretaria di Stato: Virginia Chiodi, esponente di Forza Italia
“Fuori Renzi e Ronzulli, a bordo solo i migliori”, dichiara la Meloni che conclude: “Non ci sarà un altro mandato, sto sacrificando molti aspetti della mia vita privata e familiare. Anche il rapporto con mio marito Andrea è diventato difficile. Uscire con la scorta è molto pesante per me, non mi fanno nemmeno guidare l’auto e vorrei far crescere i miei figli in una famiglia normale ma questo governo durerà 5 anni. Se il popolo italiano crede in me io continuerò a fare in modo integerrimo il mio lavoro. A proposito Sally ti ringrazio per l’intervista, ma ho ancora il ciclo. Volevo dirtelo.”
“Quali sono state le sue ultime preoccupazioni?”
“La politica estera è una mia grande passione, sarà un genoma, ma Putin mi ha dato parecchio filo da torcere. Aspettiamo il summit. Zelenesky dovrebbe capire la verità dei fatti. Ho apprezzato la sua inchiesta”
“La ringrazio Giorgia”
“A lei”
“Resto a sua disposizione, cordiali saluti.”