Rotta per Leuke”, edito nel luglio 2010 dalla casa editrice Montag Edizioni nella collana “Altri Mondi”, è l’esordio in letteratura di Peico, un autore che vuole per ora nascondere la sua vera identità. “Rotta per Leuke” consta di 71 pagine e non presenta suddivisioni in capitoli. Il lettore si troverà ad affrontare un libro particolare atto alla comunicazione letteraria di alto livello, una comunicazione che citerà in causa emozioni umane e naturali, il contatto con l’essere umano e la sua essenza, tra l’essere umano e la natura.

Di seguito troverete, cari lettori, un’intervista rilasciata da Peico, il quale è stato davvero disponibile nell’affermare la sua posizione rispetto alla decisione di nascondere l’identità. Lo stesso autore sostiene che il suo vero nome verrà fuori presto e che se ne parlerà a lungo. Buona lettura!

A.M.: “Rotta per Leuke” è la tua prima pubblicazione. Ricordi come hai reagito quando hai preso per la prima volta il libro in mano?

Peico: Molto tranquillamente. Nessuna tempesta di emozioni o cose simili, però mi sono divertito a metterlo nella mia libreria, al fianco dei miei autori preferiti.

A.M.: Quando e perché è nata in te l’idea di iniziare a scrivere “Rotta per Leuke”?

Peico: “Rotta per Leuke” nasce dalla necessità di rendere partecipe il pubblico delle mie esperienze e dei miei pensieri, anche se non è un libro autobiografico od intimista.
Il libro è il tentativo di tracciare una rotta, che ognuno può intraprendere o meno ed interpretare come vuole. Una rotta piena di inganni e prese in giro, comunque.

A.M.: Peico è il tuo nome d’arte. Come mai hai deciso di tener nascosta la tua identità?

Peico:  Peico racconta le mie radici e le mie inclinazioni spirituali, quindi, in realtà, ho svelato la mia identità più intima e vera. Peico anche perché sto portando avanti un progetto, ma ancora è troppo presto per parlarne.

A.M.: Quando ti paleserai al pubblico dei lettori con il tuo vero nome?

Peico: Probabilmente verrà fuori molto presto. Qualcuno, che sa chi sono, venderà ai giornali le storie torbide del mio passato e rivelerà il mio nome. [Ride]

A.M.: Della tua persona sappiamo che studi Lingua e Cultura Araba presso L’Isia e Relazioni Internazionali alla Sapienza di Roma. Perché rivelare proprio il tuo campo di studio?

Peico: Volevo lanciare un piccolo segnale. Un sussurro che dicesse: “Malgrado gli argomenti fumosi e lontani trattati nel libro, sono una persona che vive il presente e cerca di capirlo”. Un’immagine che dipingesse la mia voglia di operare concretamente nella vita sociale. Poi in realtà io faccio tutt’altro nella vita. Forse.

A.M.: Il titolo, “Rotta per Leuke”, ha carattere antico, greco. Leuke, infatti, è l’isola bianca che taluni chiamano “l’isola di Achille”. Quale significato ha per te?

Peico: Secondo alcuni antichi miti ellenici gli eroi vengono tolti alla morte in un’isola e talvolta questa ha il nome di Leuke. Comunque è un simbolo comune a molte tradizioni.
Spero un giorno di poter scoprire la verità, approdando sulle sue rive. Sicuramente non è un luogo per tutti, quindi dovrò scavare una profonda fossa prima di poter trovare l’acqua e iniziare la navigazione. A mettere semplicemente la barca in mare si rischia di fare la fine dei due protagonisti.

A.M.: Quale target di lettori pensi possa appassionarsi a “Rotta per Leuke”?

Peico: Onestamente non saprei. Sfido tutti a leggerlo. Come la scrittrice Luciana Cameli ha scritto: “è un libro che va letto con attenzione e riletto con determinazione”.

Confermo la posizione di Luciana Cameli, “Rotta per Leuke” è un libro che non va sottovalutato. Consiglio fortemente la lettura.

Vi lascio il link di una recensione del libro per farvi un’idea dell’interno:

http://www.portalemarche.eu/leggi-news.asp?titolo=Rotta-per-Leuke-di-Alessia-Mocci

Alessia Mocci
Responsabile Ufficio Stampa You Artist
alessia.mocci@hotmail.it
http://www.youartist.info/

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