E’ una tranquilla giornata assolata settembrina – quando – i fidanzatini d’America o meglio gli sposi d’America si danno appuntamento per una colazione insieme. Lui, reduce da lavoro, lei in campagna dai nonni.
“Ti passo a prendere così ci facciamo due coccole!”, sentenzia lui.
“Ok”, risponde lei – imbellettata in un splendido body firmato Krizia, stile graffiato e gonna lunga che lascia intravedere i cuissardes.
Ma l’ora fatidica dell’appuntamento è arrivata e sua madre scatena un cataclisma mondiale. Prende il telefono di lei, chiama un’amica. Il first gentleman se ne va in lacrime, ha paura di essere arrestato.
La Meloni non si arrende, scatena un putiferio:
“D’ora in poi Andrea mi accompagnerà in tutti i viaggi di Stato e a Palazzo Chigi.
Siamo in un ascetismo dittatoriale – Tajani fa quel che può, ma da solo non ci riesce!”
La Meloni chiama Palazzo Chigi e lancia fulmini e saette:” o si fa come dico io o me ne vado e faccio cadere il governo ma non finisce qua!”