COSA ASPETTARSI
Dopo la presentazione del libro Poesie 2005-2023, vi incoraggeremo a comporre haiku ironici all’italiana, del genere inventato da Marco Mezzetti e proposto in parte in un libro pubblicato nel 2008 “Resti da ricomporre, poesie del tempo perso e ritrovato”, Giraldi ed. ma soprattutto in “Non mi viene – raccolta di haiku ironici”, edito da Pendragon nel 2012.
Ma di cosa si tratta esattamente? Si tratta di attingere alle frasi fatte, alle frasi idiomatiche, detti, modi di dire, proverbi e in parte allo slang della nostra lingua e, ribaltandone il significato, pervenire a una sorta di battuta, il tutto nella metrica essenziale dell’haiku classico (5-7-5 sillabe), con o senza sinalefe.
Tutti gli avventori, nel senso che ci abbufferemo di haiku, potranno comporre haiku come da esempi sotto riportati, leggerli alla serata e volendo, vederseli pubblicati in una sezione apposita assieme a quelli di Marco Mezzetti (firmando apposita liberatoria con fotocopia del documento in loco o anche inviato via mail in un secondo momento a: marco.mezzetti.12dq@alice.it).
Facciamo qualche esempio:
Due uova a letto
senza preliminari.
Andiamo al sodo?
Innamorata
del boia di Parigi.
Persa la testa!
Un dì la morte
mi suonerà alla porta.
Vivo all’aperto!