Muore il premio nobel per la letteratura Doris Lessing. La celebre scrittrice iraniana è deceduta stamattina nella sua casa di Londra all’età di 94 anni; a darne il triste annucio è stato per primo il suo agente Jonathan Clowes.
Il mondo della letteratura mondiale perde un suo ennesimo, importante tassello a pochi anni dall’assegnazione dell’ambito premio meritatamente conquistato dalla Lessing, indicata come :” Cantatrice dell’esperienza femminile”, grazie ad uno dei suoi più stimati romanzi ” The golden notebook”. La vita della scrittrice fu tutt’altro che quieta e statica, nata in Iran nel 1919, visse i primi anni della sua adolescenza in Zimbabwe per poi fuggire di casa alla tenera età di 13 anni. Il suo primo romanzo fu pubblicato nel 1950, solo un anno dopo il suo trasferimento nella capitale britannica. Oltre il premio nobel furono molteplici le gratificazioni ottenute dalla brillante scrittrice, tra le quali è opportuno citare il ” David Cohen British Literature Prize”, il “Premio Prìncipe de Asturias”, il “Somerset Maugham Award”. La sua scrittura diretta, assolutamente non convenzionale, ribelle, coraggiosa, quasi rivoluzionaria, fu ed è tutt’ora apprezzata da milioni di lettori; basti pensare alla sua accuratissima descrizione dell’universo femminile nel ” Taccuino d’oro”, pubblicato in Gran Bretagna nei primi anni ’60, che la rese un moderno esempio per tutte le donne di quel periodo, sopraffatte da una società rigida e per lo più maschilista. La sua morte genera un profondo dispiacere in chiunque abbia avuto l’opportunità di leggere una sua opera e di conoscere il suo pensiero; oggi il mondo non ha perso solo una grande scrittrice, ma anche una grande donna, una donna coerente, forte, coraggiosa, esempio di tenacia per tutte le donne del mondo.