La Sister Island Zanzibar è un’iniziativa promossa dal Comune di Pesaro per instaurare un legame di amicizia e collaborazione con la città di Zanzibar, in Tanzania. Questa collaborazione mira a promuovere scambi culturali, economici e turistici tra le due città. Le attività possono includere progetti di sviluppo sostenibile, programmi educativi e culturali, oltre ad iniziative per incrementare il turismo e gli investimenti reciproci. Si parla, dunque, di un vero e proprio gemellaggio internazionale.
Gli sviluppi di una tale collaborazione possono essere inaspettati e soprendenti: sono stati organizzati scambi tra studenti delle due città, permettendo una maggiore comprensione culturale e linguistica. Inoltre, sono state allestite mostre d’arte e festival per celebrare le tradizioni e le arti di entrambe le comunità. Ovviamente, non si limita tutto a questo. Attraverso collaborazioni promozionali e pacchetti turistici è stato possibile (e lo sarà ancor di più in futuro) incrementare il flusso di turisti sia tra le due città, sia in generale. Allo stesso modo sono aumentati gli investimenti economici, portando benefici ad entrambe le comunità. Altro aspetto da non sottovalutare sono le implementazioni di programmi di formazione sanitaria e di prevenzione delle malattie, che hanno, nel concreto, contribuito a rendere più efficienti e meglio equipaggiate le strutture di Zanzibar.
Tuttavia, e questo è un dato su cui entrambe le comunità insistono molto, sarebbe completamente errato confondere questa situazione con il concetto di aiuto o, ancor di meno, beneficienza. E’, a tutti gli effetti, una collaborazione che porta benefici evidenti da ambo le parti, ed è esattamente con questo spirito che esse la vivono ed affrontano. Ed è questo il motivo per il quale, oltre a collaborazioni “utili” dal punto di vista materiale, sono state anche previste manifestazioni sportive ed eventi ricreativi, per favorire una migliore integrazione tra i giovani e la promozione di uno stile di vita sano.
Cruciale al fine della promozione di questa partnership è stato il sostegno delle istituzioni e la partecipazione attiva di entrambe le comunità. E qui nasce inevitabilmente un quesito: perchè sono così pochi i casi di gemellaggio internazionale di questo tipo? La motivazione può essere solamente economica? E’ difficilmente negabile il fatto che situazioni di questo tipo possano giovare a chiunque, a prescindere da età, sesso, nazionalità ed estrazione sociale. Conoscere altre culture, visitare luoghi diversi, fare nuove esperienze e conoscere persone sono tutti aspetti fondamentali per la crescita individuale e comunitaria.