Amica Chips ha costruito una leadership solida nel mercato degli snack salati. Con una produzione curata nei minimi dettagli e un catalogo in continua evoluzione, unisce gusto, innovazione e attenzione all’ambiente per conquistare i consumatori italiani e internazionali.

I segreti del successo di Amica Chips: qualità e materie prime
Fondata nel 1990 da Alfredo Moratti a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, Amica Chips è oggi un punto di riferimento nel mercato degli snack salati. Con una struttura produttiva all’avanguardia di oltre 70.000 mq, più di 350 collaboratori e collaboratrici e un fatturato che supera i 140 milioni di euro, l’azienda ha saputo affermarsi anche all’estero, esportando in oltre 22 Paesi. Il cuore pulsante della produzione si trova ancora nella sede storica mantovana, dove ogni fase è curata con estrema attenzione: dalla selezione delle patate, al lavaggio, taglio e frittura controllata tra i 160° e i 180°C, fino al confezionamento. La qualità delle patatine Amica Chips deriva da un metodo produttivo meticoloso, che unisce tecnologie avanzate e passione artigianale, mantenendo il sapore autentico e la croccantezza che le contraddistinguono.
Amica Chips: innovazione, sostenibilità e nuovi gusti
Guidata con visione e coerenza, l’azienda ha costruito una leadership solida puntando sull’innovazione continua, la sostenibilità ambientale e la varietà del suo catalogo. Dopo l’ingresso nella grande distribuzione nel 1991, l’impresa ha rafforzato la propria posizione con acquisizioni strategiche come Dorita, Pandal e Mia. Sul fronte ambientale, ha introdotto confezioni realizzate con plastica riciclata al 30%, sistemi avanzati di depurazione e progetti green. La gamma di prodotti è in costante evoluzione, con nuove referenze come le chips MASALA, le patatine AMI’ super Crunchy e la varietà PARTYBOX. La qualità delle materie prime e l’attenzione al gusto restano i pilastri del brand, che continua a conquistare i mercati con snack capaci di unire tradizione e creatività.