Ricavi in crescita, utile netto a +43,5% e integrazione di 2i Rete Gas: il primo trimestre del 2025 segna un punto di svolta nella storia del Gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Paolo Gallo.
Paolo Gallo: “Il nuovo anno si apre all’insegna della crescita e della solidità”
Con un utile netto di 168,7 milioni di euro (+43,5%) e un EBITDA che tocca i 399,7 milioni di euro (+22,7%), Italgas inaugura il 2025 con numeri da record e un’acquisizione storica: il perfezionamento dell’ingresso di 2i Rete Gas, avvenuto il 1° aprile, ha reso il Gruppo leader europeo nella distribuzione del gas. “Dopo un 2024 di risultati straordinari, anche il nuovo anno si apre all’insegna della crescita e della solidità per il nostro Gruppo – ha commentato Paolo Gallo – Un percorso che ha trovato compimento nel corso del trimestre e sfociato, con il closing dell’acquisizione di 2i Rete Gas, nella nascita del primo operatore europeo della distribuzione del gas”. I risultati del primo trimestre 2025 confermano il trend di crescita di Italgas, proiettato verso gli obiettivi del Piano Strategico 2024-2030: ricavi adjusted a 459,3 milioni di euro (+6,5%); EBITDA adjusted a 345,3 milioni di euro (+6%); flusso di cassa operativo a 412,1 milioni di euro, sufficiente a coprire gli investimenti e ridurre l’indebitamento netto di oltre 200 milioni.
Paolo Gallo: “Creare valore per tutta la comunità”
Gli investimenti tecnici hanno raggiunto quota 165,7 milioni di euro, con la realizzazione di 140 km di nuove reti di distribuzione e un forte impulso alla digitalizzazione dei sistemi, elemento chiave della strategia di lungo termine. La sfida ora è l’integrazione di 2i Rete Gas: un’operazione che porta in dote 72.000 km di rete e che vedrà nei prossimi mesi un’intensa attività di trasformazione digitale e adozione di tecnologie di Intelligenza Artificiale. L’obiettivo è duplice: migliorare la qualità del servizio e rafforzare l’efficienza operativa, anche nei settori idrico ed energetico, dove il Gruppo è attivo con soluzioni avanzate. Nel comparto idrico, l’attenzione è rivolta all’integrazione delle società acquisite e alla riduzione delle perdite di rete, mentre sul fronte efficienza energetica, si lavora a un’offerta “tailor made” per industria, PA e grandi complessi residenziali. “La sfida che ci attende nei prossimi mesi – ha quindi concluso Paolo Gallo – è quella di cogliere rapidamente tutte le opportunità derivanti dall’acquisizione di 2i Rete Gas, individuarne di nuove e realizzare l’upgrade digitale dei 72.000 chilometri di reti acquisite, con l’obiettivo di creare valore per tutti i nostri stakeholder, investitori e comunità servite”.