Il prossimo 8 settembre Nicola Alesini torna al POSITANO MYTH FEST con un concerto molto particolare. Un format che ha avuto grandissimo successo l’anno scorso e che punta ad ammaliare di suoni e melodie una platea a bordo di una motonave in movimento in cerca della Sirene, lungo la costiera amalfitana.
La partenza è prevista per le 19,00, l’ora del tramonto, dal molo di Positano.
E’ necessaria la prenotazione (800 223366).Frutto di una ricerca trentennale di suoni e melodie per un dialogo penetrante ma mai esaustivo, mai esplicito. Opera incompiuta di frammenti che si riflettono nel vissuto emotivo di chi ascolta.
E’ un po’ il filo della sua ricerca sonora: dagli esordi cerca di evocare, più che descrivere, gli archetipi melodici del canto mediterraneo, gli stilemi recuperati, decomposti e ricomposti, del nostro canto del Sud.
Il suo viaggio, i paesaggi sonori che qualche anno fa lo hanno portato sulle rotte di Marco Polo a vagheggiare i motivi e le fascinazioni che da Ovest portano a Est oggi lo conducono verso una ricerca di accostamenti onirici, di flussi di coscienza. Conosciamo il Viaggio di Ulisse e allo stesso tempo fa parte della nostra cultura anche l’Ulisse di Joyce.
Eccolo dunque a raccontare, a dipingere “altri” paesaggi sonori sul filo della memoria……
La performance è un adattamento di un lavoro composto per il Positano MITH Festival ed eseguito su di una imbarcazione che intorno alla mezzanotte si muoveva lungo la costiera amalfitana.
Nicola Alesini, compositore e sassofonista, è da sempre attento ricercatore di nuove sonorità nell’ambito della tradizione mediterranea.
Nella sua musica, spesso fusa con altre forme d’arte (parola, gestualità e immagine), si incontrano e si fondono jazz e musica popolare, ambient e world music.
Visionarietà, magia, suggestione onirica, sono le cifre stilistiche delle sue composizioni e del suo fraseggio a volte lirico , a volte graffiante.Il suo linguaggio volutamente essenziale e comunicativo, supportato da una sonorità personale certamente riconoscibile, punta diritto al cuore dell’ascoltatore trascinato in un viaggio lontano dalla quotidianità.
Ha lavorato con musicisti del calibro di Glen Velez, Hans Joachim Roedelius, David Sylvian, Roger Eno, David Thorn, Harold Budd, Steve Jansen, Richard Barbieri, Alessandra Celletti. Sylvian ha inserito due brani di Alesini nel suo doppio album antologico Anything and nothing.
Per il teatro ha lavorato per le musiche di scena con Cristina Pezzoli e Maurizio Donadoni (L’Annaspo, Canto della Rosa Bianca). Attualmente è parte del Claudio Lolli Trio,ed ha arrangiato l’ultimo disco di Lolli “Lovesongs”Discografia: