Incontriamo la giovane autrice esordiente Alexandra Capasso che ci presenta il suo romanzo La speranza di Rebecca
Ci parli di Alexandra Capasso? Alexandra Capasso è una ragazza di 27 anni ed è nata a Napoli. Le piace molto il salato e vuole sempre aver ragione… Alexandra Capasso ha il coraggio di guardare se stessa in questo romanzo da lei scritto, racconta se stessa ai lettori, così com’è per davvero: dalle grandi paure, fino alle sue più grandi conquiste.
Come è nato il suo romanzo La speranza di Rebecca? Il suo romanzo è nato grazie ad una cena con degli amici, ognuno di loro parlava di sé, della loro vita, del loro passato però in realtà non venivano ascoltati realmente, erano solo parole… finché un giorno ha voluto creare stesso lei una figura che avrebbe fatto emozionare, sorridere e magari piangere a tutti i lettori e preso in considerazioni come tale senza che venisse cancellato.
Che cosa ha voluto comunicare ai lettori: bisogna sempre essere se stessi, mai vergognarsi, umiliarsi e fingere di essere diversi… l’umiltà ti fa sì un qualcosa di grande apparentemente per quello che sei.
C’è una scrittrice o uno scrittore che considera il suo mentore? Ci sono tanti scrittori e scrittrici che ama e stima incondizionatamente, c’è da parlare tanto su questo…
Prossime pubblicazioni?
Ci sarà però non può rivelare niente!
