Montecatini-Terme, città della Toscana divenuta patrimonio dell’UNESCO, è una delle mete più gettonate dai turisti. Essendo una città termale, è desiderata da coloro che ricercano relax e benessere. Tuttavia, la realtà, si sa, è soggettiva. Come viviamo la città dipende dalla nostra capacità di scorgere la bellezza nelle piccole cose. Infatti, anche cittadine ricche di storia e cultura come Montecatini ospitano i loro aspetti negativi.
Per anni le aziende italiane hanno inviato i loro dipendenti in centri termali come Montecatini-Terme. Infatti, intorno alle sorgenti sorge la città. Si crede che le acque termali possano aiutare in caso di malattie o altri problemi relativi alle vie respiratorie. Per questa ragione, la città ospita visitatori provenienti da tutto il mondo. Fin dall’epoca romana, venivano sfruttate per le loro proprietà continuando ancora oggi ad essere la destinazione privilegiata del turismo termale.
La bellezza di Montecatini non risiede però solo nelle sue terme, ma anche dalla loro composizione architettonica. Lo stile che si può evincere da esse si avvicina allo stile Liberty: grandi vetrate colorate, pavimenti in marmo, ampi spazi. Sono, dunque, luoghi dove l’arte e il benessere della persona si incontrano. Tra gli edifici più importanti abbiamo il Tettuccio Terme, che è simbolo della città sia dal punto di vista sociale che economico.
La città ha avuto, inoltre, visite di vari personaggi famosi, che vanno da Puccini, che ha composto alcune parti di La-Bohème lì, a Giuseppe Verdi. Nella città è infatti presente una sorta di “Walk of Fame” hollywoodiana, chiamati “Passi di Gloria”. Sui marciapiedi si possono notare delle borchie circolari con incisi i nomi di tutti coloro che hanno camminato per quelle strade.
Nel caso di Giuseppe Verdi, la sua presenza nella città ha contribuito notevolmente al suo sviluppo. Il compositore frequentò Montecatini dal 1875 fino alla sua morte. Grazie a lui le Terme assunsero un nuovo rilievo, ma l’influenza maggiore la ebbe presso Montecatini Alto. Per commemorarlo fu poi costruito appositamente per lui Il Padiglione Melani (che dopo qualche anno si trasformò nel grande Albergo Paradiso).
Recentemente però, sembra che la cittadina stia riscontrando problemi proprio a colpa delle sue rinomate Terme. Dal 2020 si sta assistendo, infatti, alla crisi del turismo termale che ha fatto decadere qualsiasi prospetto di rilancio per l’attività. Allo stesso tempo, la bellezza di questi edifici è stata abbandonata a sé stessa. Ciò ha causato il degrado delle strutture architettoniche. Questa situazione di incertezza ha causato un lungo dibattito riguardo al progetto del Guild Living. Questo prevede, infatti degli interventi significativi su parte delle strutture e sulle opere d’arte adiacenti.
La regione cerca di attenersi al dibattito, mostrando la sua preoccupazione riguardo le scelte che dovrebbero essere adottate. Si tenta di ridefinire, infatti, le traiettorie dello sviluppo della città e di procedere al rilancio delle attività termali. Solo grazie a questo Montecatini potrà tornare ad essere l’ambiente turistico mondiale per eccellenza che era prima. Soprattutto, di aspirare al recupero di tutti quegli edifici dismessi presenti sul territorio.
Alla città servirebbe, dunque, un piano strategico concreto con degli obiettivi realistici da raggiungere per riportare in auge la sua grandezza.
