INpressMAGAZINE Claudio Palazzi

Jack Savoretti a Milano in uno showcase esclusivo al Sisal Wincity di Piazza Diaz

Il cantautore italo-inglese Jack Savoretti – giovane talento del rock internazionale – tornerà a Milano giovedì 21 maggio alle ore 21.00 per uno show live esclusivo presso il Sisal Wincity di Piazza Diaz 7. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Un inedito palco, quello di Sisal Wincity, scelto dall’artista per riassumere il perfetto binomio tra la chitarra acustica e la sua voce ruvida. Un’occasione da non perdere sia per la vocalità unica dell’artista creativo e appassionato – definito un rocker amante del soul, un autore melodico che conosce il blues, un’artista pop che ama l’avventura – che per l’esperienza da vivere all’interno della sala Sisal Wincity. Sisal Wincity, infatti, è un luogo capace sempre di sorprendere, con eventi concepiti nella logica dell’aggregazione e intrattenimento rivolto a una clientela eterogenea, dove gli amici posso ritrovarsi per passare piacevoli momenti di svago e dove la musica è uno dei filoni che più appassiona il pubblico milanese.

Sisal Wincity di Piazza Diaz 7 – a quattro anni dalla sua apertura nel 2010 – è il pioniere dei 19 punti vendita nati nel corso di questi anni e che sostanziano l’eccellenza dell’offerta del retail gaming del Gruppo Sisal. Il successo di questo progetto ambizioso è garantito dall’innovativo concept riassunto nel claim “Eat. Drink. Play.” nel quale tutti i prodotti gioco e servizi del Gruppo si fondono perfettamente con una ristorazione ed un intrattenimento di alta qualità, che spazia da eventi musicali e comici, a eventi di lancio di nuovi giochi a degustazioni F&B ad eventi sportivi, assicurando la migliore retail experience del mercato.

C’era una volta la Buona Scuola

buona-scuola1 Il governo Renzi ha deciso di incontrare i sindacati per concordare con loro eventuali modifiche alla riforma scolastica approvata dal Consiglio dei Ministri. Perché?  Perché in migliaia, tra insegnanti di ruolo e precari, sono scesi in piazza per contestare il DDL sulla “Buona Scuola”, tanto amata e voluta dal premier.

Quindi Renzi, forse per la prima volta, tende la mano a chi lo contentesta, nella fattispecie insegnanti, proprio come sua moglie.

Ma cosa prevede questa riforma che gli è costata anche lo sciopero dei test Invalsi da parte del personale docente?

Prima di tutto l’eliminazione delle graduatorie entro il 2015, grazie allo stanziamento di 1 miliardo di euro presente nella Legge di Stabilità.  Questo significa assumere di ruolo 100.701 precari, eliminare le supplenze (sostituite da un Organico Funzionale d’Istituto,  atto a coprire assenze ed eventuali altre esigenze) e reintrodurre le assunzioni solo per concorso, a partire dal 2016.

Ma la parte più contestata è il meccanismo-squadra: il preside fa da allenatore, ed oltre ad aver a disposizione una rosa di insegnanti pronti a sostituire malati e puerpere, deciderà anche chi far scendere in campo (in cattedra) ad inizio anno. Non attingerà quindi alla graduatoria classica, ma a questo “organico funzionale d’istituto” che come un’agenzia interinale, proporrà i docenti idonei alle sostituzioni. Restano fuori dalle previste assunzioni, però, circa 23 mila insegnanti della scuola materna, a causa dell’ancora assente accordo con i Comuni.

Aumenti di stipendio e scatti di carriera dipenderanno poi non solo dell’anzianità, ma anche dal merito, ossia crediti formativi e didattici che i docenti acquisiranno nel tempo. Verranno allora premiati dai presidi (valutati a loro volta) solo se davvero meritevoli. I loro curricula, inoltre, saranno consultabili online.

La riforma prevede una particolare attenzione anche  e soprattutto per l’insegnamento della musica, dell’educazione motoria (“per formare giusti stili di vita”) e dell’inglese; quest’ultimo infatti dovrà essere insegnato solo da “professori che lo parlino in maniera assolutamente perfetta”, ha specificato il nostro premier. E che, ci si augura, lo insegnino anche a Renzi, celebre all’Estero anche per il suo “shish”, termine inglese di origine non ancora identificata.

Ma mentre la “buona scuola” prevede alternanza scuola-lavoro per tutti gli istituti, con un minimo di 200 ore di stage nei vari enti, corsi di lingua italiana per gli stranieri, CV dello studente con attenzione alle sue inclinazioni e corsi di aggiornamento triennali per gli insegnanti,  non mancano le detrazioni fiscali per i genitori che iscrivono i loro figli a scuole paritarie. Questo significa che verrà detratta parte della retta, e anche se gli edifici scolastici pubblici attendono ristrutturazioni e carta igienica,  il governo preferisce finanziare ed avvantaggiare le iscrizioni alle scuole non pubbliche. Una sorta di incentivo alla concorrenza, diciamo, cavallo di battaglia di molti governi. Di centrodestra, però.

Il DDL della scuola rimane allora controverso e contestato, a causa della riduzione delle assunzioni previste (150 mila a 100 mila), dei tempi davvero ristretti e di quell’enorme potere dei presidi, che assegnerebbero aumenti, cattedre, crediti formativi e forse anche razioni doppie a mensa. Solo ai più meritevoli, s’ intende. Questo ignorando il celebre nepotismo italico e la corruzione, forse in balia di un immotivato ottimismo.

Se la riforma scolastica continuasse, comunque, a non essere chiara, avete a disposizione  su internet un video del premier che, armato di lavagna e gessetto, ve la spiega punto per punto. Un vero maestro, insomma.

Entro maggio ha anche promesso una legge sul conflitto d’interessi nuova di zecca, ma ancora vaga: istituirà un’Autorità Garante o impedirà a mani nude ogni indebita interferenza tra affari,  politica e media? Non è che fanno tutto i presidi?

Attendiamo un video esplicativo del Ministro per le Riforme Boschi.

Banca virtuale: sempre più diffusa in Italia

Cresce, in Italia, l’interesse per i conti correnti online. Sarebbero oltre diciassette milioni i conti offerti dalle banche virtuali nel nostro paese e il loro numero è in crescita costante. Cresce, in generale, il fenomeno dell’home banking, grazie al quale i correntisti possono effettuare la maggior parte delle loro operazioni bancarie collegandosi al proprio conto da un pc o da un dispositivo mobile, tramite apposite app create dagli istituti di credito.
Rispetto al 2009, il numero dei bonifici online è cresciuto del 35% nel 2014, con un incremento enorme rispetto soprattutto al 2013. Ancora più importante è stato l’incremento delle somme trasferite tramite una banca virtuale, del 50% superiore nel 2014 rispetto all’anno precedente. Ma con banca virtuale non si intende una banca presente solo ed esclusivamente online, si fa riferimento anche a quelle banche “normali”, se così si può dire, che hanno allargato i propri sevizi all’home banking, come descritto poc’anzi.

Il fenomeno merita un approfondimento, soprattutto in merito alle ragioni che lo hanno prodotto. La praticità e la flessibilità della gestione delle operazioni bancarie senza doversi recare in filiale hanno giocato sicuramente un ruolo importante che, però, non basta da solo a spiegare la crescita del fenomeno. Questo, infatti, non si limita alla mera esecuzione di pagamenti o al controllo del proprio saldo. L’home banking tocca ormai ogni aspetto della vita finanziaria delle persone, incluse le richieste di prestiti e mutui e l’effettuazione di investimenti, incluse operazioni complesse come il giocare in borsa.
Si tratta, in buona parte, di un fenomeno generazionale. In Italia moltissimi correntisti online sono persone giovani, avvezze alle tecnologie e che sono più disposte ad utilizzare strumenti virtuali piuttosto che gestire il rapporto diretto con la banca come in passato. Molti di questi, poi, sono professionisti o imprenditori. Persone, quindi, abituate a gestire le loro finanze quotidianamente e a prendersi carico personalmente di investimenti e operazioni complesse. Si tratta di un dato che potrebbe essere smentito dalla crescita di persone anziane che utilizzano l’home banking ma, in generale, il profilo medio di chi gestisce le proprie finanze da casa risponde a quello tratteggiato.
Non tutte le banche online, però, sono uguali. Vi sono differenze notevoli tra le varie proposte presenti sul mercato, soprattutto in merito ai servizi offerti e alla disponibilità di strumenti, come app, informazioni e prodotti finanziari. Uno dei migliori servizi, al momento, se si parla di banca vituale è offerto da HelloBank!, appartenente al gruppo della Banca Nazionale del Lavoro. Privo di spese di mantenimento, il conto offerto propone anche un rendimento iniziale interessante, intorno al 2% lordo, e alcune offerte allettanti per i nuovi correntisti, in forma di buoni sconto.
Un conto corrente online può avere numerosi pregi. La comodità è sicuramente uno di questi. Un altro è la riduzione consistente nell’utilizzo del denaro contante, con ricadute importanti sulla tracciabilità delle proprie spese. Questa soluzione offre una maggiore possibilità di tenere il proprio bilancio sotto controllo e garantisce una maggiore sicurezza anche in caso di disguidi o accertamenti fiscali. Il conto online, inoltre, permette di ridurre considerevolmente i tempi di esecuzione delle operazioni bancarie più comuni e di poter gestire le proprie giornate con maggiore efficienza. Il servizio clienti, se necessario, è disponibile in orari molto ampi ed elastici, permettendo di risolvere gli eventuali problemi in modo rapido e senza dover attendere gli orari di sportello che, nel caso delle banche tradizionali, sono spesso parecchio restrittivi.
Un altro grande vantaggio è rappresentato dai costi. Se si eliminano le documentazioni cartacee, infatti, le spese di apertura e mantenimento del conto sono veramente minime, se non addirittura inesistenti. Ci sono, quindi, molti vantaggi nell’aprire un conto online, soprattutto se si sceglie la banca virtuale giusta, che possa offrire un ampio ventaglio di servizi con tutte le garanzie che vogliamo per i nostri risparmi. Un conto virtuale offre la possibilità di avere il pieno controllo sulle proprie risorse finanziarie e di gestire il nostro bilancio domestico in completa autonomia.

Decennale del premio UN MONTE DI POESIA nuove sezioni e nuovi premi

Il premio letterario organizzato dalla pro loco del Comune di abbadia san Salvatore e dall’associazione letteraria Accademia Alfieri quest’anno festeggia il decennale , dieci anni di poesia in terra Amiatina. Tante le tappe e i risultati sono stati sempre eccellenti, per festeggiare l’importante traguardo raggiunto l’organizzazione del premio ha istituito una sezione speciale per raccogliere tutti i premiati che nell’arco dei 10 anni si sono susseguiti ai vertici della classifica per eleggere il poeta del decennale , la poesia vincitrice di questa sezione sarà probabilmente esposta nella sala della biblioteca per l’interro anno solare  e rimarrà negli archivi come la poesia del primo decennale. Il regolamento è semplice basta seguire ciò che è richiesto , vi consiglio di leggere attentamente il testo e nell’eventualità di contattare gli organizzatori per qualsiasi chiarimento. Ecco il regolamento del premio letterario:

1) Sezione poesia a tema: “La montagna”: vita,costumi, folklore, paesaggio.

2) Sezione a tema libero: poesie edite o inedite, che non abbiano già conseguito primi premi in altri concorsi nazionali.

3) Sezione giovani: poesia a tema libero riservato ai giovani che alla data di scadenza, non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età: è obbligatoria la fotocopia della carta di identità.

Per questa sezione non è richiesto il pagamento della quota di iscrizione

Solo per questa edizione

4) SEZIONE SPECIALE TOP TEN

Riservata a tutti gli autori che hanno partecipato alle edizioni dal 2006 al 2014

dalla 1° alla 5° posizione classifica

Si concorre inviando una sola poesia a tema libero inedita,

Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 30 GIUGNO 2015.

E’ consentita la partecipazione a poeti italiani e stranieri (solo testi scritti in italiano).

Sono ammesse fino ad un massimo di tre poesie per ogni sezione.

Si può partecipare a più sezioni, versando per ognuna di esse la quota di partecipazione, consistente in  10€ per la prima poesia e di € 5 per ognuna delle successive.

( Es.:per una sola sezione, tre poesie, euro 20),

Gli elaborati, unitamente alla copia di avvenuto pagamento dovranno essere inviati a:

In forma cartacea (per posta): PRO LOCO di Abbadia San Salvatore

 Piazzale Renato Rossaro n°6    53021 Abbadia San Salvatore (Siena)

Oppure, per via telematica (tramite email): unmontedipoesia@alice.it

Il pagamento della quota di partecipazione potrà essere effettuato:

– tramite VAGLIA POSTALE (stesso indirizzo dell’invio cartaceo degli elaborati)

– tramite pagamento su POSTAPAY intestato a Tiziana Curti N. 4023 6009 1287 7398Inviare sempre la copia della ricevuta del pagamento con nome e cognome visibile

Le poesie dovranno pervenire in due copie indicanti nell’intestazione la sezione

a cui si intende partecipare, il titolo dell’opera e la poesia, rigorosamente fino ad un massimo di venticinque versi, una per foglio di formato A4.

In una sola delle due copie dovranno essere riportati:nome e cognome, indirizzo completo, recapito telefonico (fisso/cell), indirizzo email, firma leggibile.

(Per la sezione GIOVANI, va anche indicata la data di nascita, su entrambe le copie).

L’altra copia dovrà rimanere anonima. Non saranno accettati elaborati scritti a mano o riportanti dati illeggibili.

E’ obbligatorio comunicare la propria presenza. A partire dalla seconda posizione, sono ammesse deleghe per il ritiro dei premi assegnati.

I risultati saranno visibili sul blog: http:\\premiounmontedipoesia.myblog.it

PREMIAZIONE

 Domenica 18 Ottobre 2015

in occasione della FESTA D’AUTUNNO presso Centro Polifunzionale Giovani

 La partecipazione al concorso comporta implicitamente l’autorizzazione all’uso dei dati personali dei concorrenti ai sensi della legge 675/96 (relativa alla privacy), per quanto riguarda le pratiche di gestione del concorso stesso.

Per i minori, è obbligatorio l’invio della copia della carta di identità ed il consenso scritto da parte di un genitore. Con l’iscrizione al concorso, i partecipanti accettano tutti gli articoli del regolamento fin qui esposti, compresa l’accettazione della pubblicazione dei loro elaborati.

Le opere presentate non verranno restituite.

I finalisti saranno avvertiti entro il mese di settembre 2015.

Gli elaborati saranno giudicati da una commissione i cui nominativi verranno resi noti il giorno della premiazione.

Le opere potranno essere sia edite che inedite, purché non abbiano già conseguito primi premi in altri concorsi nazionali.

Unitamente alla partecipazione, l’autore assume piena responsabilità legale

del proprio elaborato  per quanto riguarda il contenuto e l’originalità dello stesso.

PREMI:

SEZIONE A TEMA :

1° premio: Assegno di 200,00 – Coppa e pergamena

SEZIONE A TEMA LIBERO

1° premio: Assegno di € 200,00 – Coppa e pergamena

SEZIONE GIOVANI

1° premio: Assegno di € 100,00 – Coppa e pergamena

PER TUTTE LE SEZIONI

2° premio:3° premio  4° premio  5° premio:COPPA e pergamena

dal 6° al 10° classificato, medaglia e pergamena

PER TUTTI:  Antologia del premio prime 5 edizioni, libri e materiale informativo sul territorio.

A tutti i poeti che ne faranno richiesta, verrà consegnato un attestato di partecipazione.

Tutti i premi assegnati dovranno essere ritirati direttamente dai vincitori.

La mancata presenza alla cerimonia di premiazione,comporterà la rinuncia al premio.

Per informazioni e prenotazioni (per eventuali pernottamenti, ecc.) rivolgersi a:

PRO LOCO e Consorzio Terre di Toscana  tel. 0577 778324 – fax 0577 775221