Ex area dell’Agro romano la borgata Fogaccia, nota come Montespaccato, oggi è una zona densamente abitata facente parte del Suburbio IX Aurelio, uno dei pochi suburbi romani che esistono ancora oggi insieme al I, VI, VII, X E XI.

Gli abitanti del quartiere sono soliti suddividere  la zona in tre parti: Monte, dove si trovano la piazza e la via Cornelia che percorre tutta la zona, Valle e Caserma (ex casa del Fascio, oggi caserma dei carabinieri). Storia di una borgata Direttore Claudio Palazzi

COME E’ NATO

I primi abitanti moderni si insediarono negli anni trenta sui terreni del conte Pietro Fogaccia e del Vaticano, fu proprio il conte il primo che con i suoi terreni creò l’inizio di quello che sarebbe stato il tessuto urbano recente

Il quartiere è caratterizzato dal fatto di sembrare distaccato dal resto della città per la presenza di edifici mono o bifamiliare che la fanno sembrare un paese, ciò è dovuto alla lottizzazione fatta dal conte Fogaccia dei suoi terreni e dall’arrivo di immigrati da tutta Italia che ci hanno costruito edifici privati.

Questo ha portato oggi a grandi disagi di spostamento nel quartiere in quanto non adatto ai mezzi moderni e difficile da cambiare.

IL CIMITERO ROMANO

Dove sorge la parrocchia Santa Maria Janua Coeli, durante dei lavori, è stato rinvenuto un cimitero cristiano dei primi secoli dell’era volgare dove i Romani seppellivano i propri defunti.

La presenza di un pozzo lascia pensare che si praticasse il refrigerium, una pratica dove i romani accompagnavano il defunto fino al luogo di sepolture con canti e banchetti in onore della persona deceduta

MONTESPACCATO FRA CALCIO E CHIESA

La vita sociale del quartiere è principalmente rivolta su due luoghi:
Il primo è la chiesa, aperta al culto il 30 marzo 1941, quando il cardinale Francesco Marchetti Selvaggiani celebrò la prima messa alla presenza dei fedeli della borgata, fu proprio lui a dare il nome all’edificio religioso, traducendo in latino il nome di Madonna del Paradiso.

Ancora oggi la chiesa è ciò che la circonda è dove si svolgono le cerimonie e le feste più importanti come le fiere e i festeggiamenti per la nascita del quartiere.
Altro luogo importantissimo sono i campi da calcio che si trovano a “valle”, lì ogni domenica gli abitanti del quartiere si ritrovano a guardare le partite di calcio.

Squadra principale del quartiere è il “Montespaccato Savoia” promosso da poco in Serie D.

Storia particolare quella di questa squadra, attiva dal 1968, fino a due anni fa era in mano alla famiglia Gambacurta, che utilizzavano il Montespaccato Calcio per riciclare i proventi dalle attività malavitose; dopo gli arresti del 2018 la regione Lazio affida la squadra all’Ipab (istituti regionali che gestiscono il patrimonio immobiliare dell’Ente e ne impiegano i proventi in progetti di beneficenza e a carattere sociale) Asilo Savoia che inizia un progetto chiamato “Talento&Tenacia” consistente nel dare una chance attraverso lo sport a ragazzi che vivono in un contesto socio-economico difficile.

Una menzione anche per il “Fogaccia” che milita nel campionato di prima categoria.

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