Frutto della progettazione dell’ingegnere Riccardo Morandi, il Cinema Maestoso è stato il primo multisala sorto all’interno della città di Roma. Il cinema è situato all’interno di un edificio polifunzionale, che, però, da anni rimane abbandonato e non ospita più gli esercenti. Cuore del VII Municipio di Roma, il cinema Maestoso rimane un luogo di aggregazione importante per i residenti di zona. Vederne attualmente le condizioni di abbandono crea uno sconforto e malcontento generalizzato.

La Storia

Il cinema Maestoso, situato in Via Appia Nuova, sorse nel secondo dopoguerra, negli anni di crescita urbana che caratterizzavano quel periodo. Nel 2007, l’Immobiliare Appia 2005 prese la decisione di non rinnovare i contratti in scadenza del cinema. Nel 2012 si verificarono i primi tentativi di protesta dei residenti per impedirne la chiusura. Queste proteste si articolarono in petizioni, assemblee, presidi, arrivando poi fino all’occupazione del luogo. Domenica 3 giugno 2018 il cinema maestoso abbassò le sue saracinesche. Oggi l’abbandono che lo caratterizza, rappresenta l’evoluzione di un’operazione definita meramente speculativa, che pone in secondo piano l’attenzione all’aspetto culturale che il luogo offriva.

La chiusura

Il cinema era affidato alla gestione di Circuito Cinema, che, per una serie di problemi logistici del cinema, ha deciso di rinunciare allo stabile. Questo, oltre alla chiusura del cinema, ha portato al licenziamento immediato di otto dipendenti. Il Partito Democratico, nel maggio 2018, ha portato una mozione in Comune e in Municipio volta ad impegnare le amministrazioni nel salvataggio del cinema.

Le proposte del Municipio

Di recente, con la diffusione delle piattaforme streaming, i cinema fanno parte di un settore molto rischioso e complesso. Questa questione, nota da tutti, sembra esser posta alla base di alcuni atti votati dal VII Municipio di Roma, dove si denoterebbe come la riapertura andrebbe a mandare un messaggio prima di tutto simbolico. Infatti tutti i consiglieri municipali, sia di opposizione che di maggioranza, hanno richiesto al Presidente Francesco Laddaga di aprire un tavolo di trattativa con la proprietà, il Campidoglio ed il Mibact per far sì che si riconosca il cinema “di interesse culturale”.

Valore del luogo

Roma ospita (suo malgrado) numerosissimi edifici abbandonati. Attraversandoli, il viandante può cercare di carpirne la storia e immaginarne i potenziali usi e benefici che la struttura potrebbe concedere. La storia del cinema Maestoso è, prima di tutto, una storia che narra l’essenzialità di porre al centro la presenza di luoghi culturali e di aggregazione all’interno delle città. Il cinema Maestoso oggi è vivo grazie alla protesta degli ex lavoratori della struttura e dei cittadini di zona, che ne richiedono la riapertura, per non lasciare lo stabile in una situazione di abbandono.

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