Pizzarotti ha “offerto” incarichi per informatici riguardo dei lavori per il comune di Parma. Queste attività sono “ovviamente ricompensate” a titolo gratuito. La Costituzione stabilisce che il lavoratore deve essere retribuito secondo la quantità e qualità del lavoro svolto. Inoltre un mercato con offerte aperte a persone che possono permettersi di lavorare senza compenso determinerebbe una concorrenza sleale nei confronti di chi non può vivere senza alcuna retribuzione: il sistema degli stage insegna. Infine Pizzarotti lavora come sindaco di una città con un debito devastante, se davvero crede in quello che dice, non sarebbe il caso che desse l’esempio e rinunciasse al suo compenso?
Cosa ne pensate?
l’aberrazione dei nostri tempi… lavorare gratis, lavorare tutti.
Purtroppo anche all’ università ci sono bandi per incarichi di didattica integrativa a titolo gratuito….lo trovo inaccettabile, il lavoro deve essere sempre retribuito.
A pizzarò….mavaff…………
Se non fossimo schiavi, allora come potremmo cercare disperatamente un sultano che ci dica cosa dobbiamo fare per essere accettati, adatti, normali?