Da sempre definita il piatto dei poveri, la polenta pietanza della Valtellina è il piatto preferito dagli italiani nelle giornate fredde e nevose.
Ingredienti:
- Sale grosso
- 1kg di farina gialla
- 4 litri di acqua
- 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
Procedimento:
- Mettere una pentola grande su fuoco vivo con quattro litri d’acqua salata e aspettare l’ebollizione
- Dopo l’ebollizione mettere un cucchiaio di sale e uno di olio extra vergine di oliva
- Poco alla volta con un cucchiaio aggiungere la farina gialla di polenta evitando così la formazione di grumi
- Mescolare con il mestolo di legno per 40 minuti
- Se la polenta è troppo compatta aggiungere acqua molto calda per non fermare la cottura e continuare a far cuocere per altri 20 minuti
- versare la polenta su sciffelle di legno
- Condire con sugo di carne oppure con verdure e carne di maiale
Il vino più adatto:
Vino Rosso Fermo, di medio corpo, anche Novello in particolare con vini prodotti in Trentino Alto Adige.
Trentino Cabernet Franc Doc
Daservire a 18 20 gradi
Il consiglio in più:
Questo piatto si presta particolarmente bene ad essere accompagnato o accompagnare carni, verdure e sughi.
Per preparare la vera polenta, oltre agli ingredienti genuini, bisognerebbe avere anche la strumentazione adatta: il paiolo che, secondo la tradizione, deve essere assolutamente di rame ed il mestolo di legno.
Importante anche il modo di tagliare la polenta che deve essere affettata con un filo di cotone da cucito, che si tende serrandolo tra le dita e si affonda nella polenta provocando così un taglio netto, preciso e pulito.
La curiosità:
La polenta, oltre ad essere un piatto molto amato nell’ alta Italia, è apprezzato anche all’estero dove sono presenti varianti di questa gustosa ricetta.
Tra le zone di diffusione abbiamo la Svizzera, l’Austria e la Croazia, dove la polenta viene chiamata “palenta” o “pura”, la Slovenia e la Serbia che la battezza con il nome di “palenta”, la Romania dove primeggia la “mamaliga”, la Bulgaria e la Corsica denominata “pulenta”, l’Argentina, il Brasile ed il Messico viene detta “angu”.
Buon appetito!