Premesse storico-sociali Il quartiere Tuscolano fra storia e cultura 

A cosa si pensa quando si parla di Roma? Facile: al Colosseo, i Fori imperiali, Villa Borghese o al Rione Monti. Sono tutti posti meravigliosi e molto conosciuti. Ma Roma è una città grande, impossibile da ridurre solo a questo. È una città piena di luoghi meno famosi, ma altrettanto degni di nota, come il quartiere Tuscolano. Il quartiere Tuscolano si trova a sud-est del centro di Roma, è l’ottavo quartiere della capitale e prende il nome dalla via Tuscolana. Esso rientra sotto l’amministrazione del Municipio VII, il più popoloso della città.Il quartiere Tuscolano fra storia e culturaDirettore responsabile: Claudio Palazzi

Sul quartiere Tuscolano si estende il Quadraro, che si divide in Quadraro nuovo e Quadraro vecchio. Quest’ultimo è di notevole importanza storica. Infatti, durante la Seconda Guerra Mondiale, l’esercito tedesco rastrellò l’intera zona per via della forte presenza di militanti antifascisti della resistenza. La tragedia si concluse con la deportazione in Germania di circa un migliaio di uomini. Per via del coraggio e della forza degli abitanti, al quartiere fu assegnata la medaglia d’oro al merito civile. La parte nuova del quartiere, invece, si basa su un attento piano regolatore. Questo significa che, all’inizio, tutti gli edifici avevano una struttura e una funzione precisa. Ad esempio, molti palazzi sono nati proprio come zone residenziali per dipendenti di aziende o enti, quali banche.

Aspetti positivi e negativi Il quartiere Tuscolano fra storia e cultura

Uno dei punti a favore più importanti del quartiere è il fatto che è molto ben collegato. Infatti, ci sono cinque stazioni della metro A che fermano nel quartiere e in quelli limitrofi. Esse permettono agli abitanti di spostarsi con facilità verso il centro di Roma. Per chi invece preferisce utilizzare mezzi ancora più ecologici, come le biciclette o i monopattini, esiste una lunga pista ciclabile. Un altro aspetto positivo della vita nel quartiere Tuscolano è, senza dubbio, la presenza di numerose scuole elementari e medie. Ciò lo rende perfetto per le famiglie. All’interno del Municipio VII si trova, poi, il parco degli Acquedotti. Si tratta di una delle zone verdi più estese di tutta Roma. Essa si è rivelata ancora più importante per i suoi cittadini dopo il lockdown del 2020. Infine, la vicinanza con la Tuscolana, rende accessibili ai cittadini un gran numero di negozi e servizi.

Allo stesso tempo, gli abitanti vivono non pochi disagi. L’aspetto più preoccupante è la presenza della criminalità organizzata. Molti proprietari di negozi e attività, infatti, si trovano obbligati a cedere parte del proprio ricavato a questi gruppi. Un altro problema, che ormai è diventato una costante per i cittadini romani, è la gestione dei rifiuti. Periodicamente, infatti, la raccolta dei rifiuti non procede come dovrebbe e così la spazzatura si accumula vicino ai cassonetti e sulle strade. Infine, il quartiere Tuscolano è una zona di periferia. Nonostante sia ben collegato, è comunque distante dal centro. Gli abitanti devono perciò spostarsi per motivi di lavoro o scuola, non essendoci poi scuole superiori.

Il quartiere fra arte, architettura e cinema 

Nonostante il quartiere Tuscolano sia relativamente giovane, presenta numerose attrattive per residenti e turisti. Proprio nel Quadraro, infatti, la street art giovanile e il ricordo vivido della guerra si incontrano. Si tratta di una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto che conta un gran numero di murales. Da nidi di vespe a volti umani, da soggetti fantastici a temi politici. Il quartiere si trova, inoltre, in prossimità di uno dei più celebri esempi di architettura romana: il parco degli Acquedotti. Qui sorgono sette acquedotti, tra i quali l’acquedotto Claudio, uno dei più importanti della Roma antica. Il luogo rappresenta non solo un punto di riferimento per i residenti, ma anche una meta che attrae molti turisti.

Non bisogna dimenticare, poi, l’importanza di Cinecittà e dei suoi studi cinematografici. Fondati nel 1937, hanno ospitato registi e attori del calibro di Federico Fellini, Martin Scorsese, Sophia Loren, Alberto Sordi, Vittorio De Sica e molti altri. Più di 3000 film sono stati girati a Cinecittà e ben 51 hanno perfino vinto l’Oscar. Fellini affermava che la città in cui avrebbe preferito vivere era proprio Cinecittà. Essa coniuga perfettamente la bellezza di Roma con la magia del cinema. Il quartiere Tuscolano non è uno dei quartieri più famosi e apprezzati di Roma, ma dietro la sua semplicità si nasconde tanta bellezza.

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