fabrizio11 gennaio 2014. Sono passati  esattamente quindici anni dalla notte in cui si spense uno dei cantautori più grandi e influenti della storia della musica italiana: Fabrizio De Andrè. Un tumore lo portò via, all’età di 59 anni.

Lottò fino all’ultimo “come un guerriero” come disse il figlio Cristiano.  Fu pianto dagli amici di sempre come Paolo Villaggio che lo definì “un grande poeta”,  dalla moglie Dori Ghezzi e dai figli . Ma non solo. La notizia della sua scomparsa commosse tutta l’Italia. Migliaia di persone, in una fredda e grigia  giornata di gennaio, il giorno del suo funerale si riversarono in maniera impressionante fuori dalla Basilica di Santa Maria Assunta in Carignano a Genova. La sua Genova che ha raccontato nei testi delle canzoni, e dove ancora oggi lo spirito di Fabrizio aleggia nei vicoli e nelle piazze.

Le sue canzoni a distanza di quindici anni non hanno tempo. Sono qui, vive nella memoria delle generazioni passate che sono riuscite a trasmetterle oggi anche ai loro figli. La sua voce, la sua musica, i suoi testi la sua poesia sono presenti nel ricordo di tutti.

Autore dalla personalità riservata, discreta, non amava rilasciare interviste e le uniche luci dello spettacolo che lo rendevano protagonista erano quelle accese durante i suoi concerti.  Un poeta che nonostante la parentesi buia del rapimento in Sardegna continuò a intraprendere il suo percorso musicale, perché la vera paura di De Andrè non era la morte, ma come disse lui stesso combattere contro “ la morte quella psicologica, morale, mentale che può capitare ad ognuno di noi durante il corso della vita”.

Come non ricordarlo nel suo viso non del tutto telegenico, la passione per le sigarette (immancabili anche durante le  esibizioni dal vivo)e la sua voce “ruvida, cinica”.

Molte saranno oggi le iniziative promosse in  Italia per rendere omaggio a questo grande artista, ma sarà il prossimo festival di San Remo, come fortemente voluto da Fabio Fazio, a dedicare una serata speciale per ricordarlo.

Resta senz’altro da dire che mancano le sue canzoni, e viene inevitabilmente il pensiero di  come avrebbe raccontato la situazione attuale del nostro Paese, e di come avrebbe  reso in musica quel sentimento di disagio e di smarrimento provato da molti  giovani oggi.

Manchi Fabrizio.fabrizio_de_andre

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