La digitalizzazione del lavoro è ormai materia centrale per quanto concerne il futuro della nostra società. La comparsa di tecnologie quali l’intelligenza artificiale (AI), gli algoritmi, le piattaforme di lavoro digitali, sta completamente ridefinendo il mondo del lavoro. A partire dalle tecniche utilizzate, ma anche le abitudini degli stessi lavoratori. I rapporti sociali, la comunicazione, e tutto ciò che riguarda la sfera sociale sul luogo di lavoro.
I sistemi basati sull’IA stanno trasformando il modo in cui il lavoro umano viene progettato ed eseguito. Tali sistemi sono in grado di compiere azioni per svolgere compiti fisici o cognitivi e conseguire obiettivi specifici. Le conseguenze sono perlopiù positive, sia in termini di produttività, sia di sicurezza e salute sul lavoro (SSL). Tuttavia sono comuni problematiche relative all’interazione tra tali sistemi e i lavoratori, come di collisioni impreviste, o eccessivo affidamento su tali sistemi.

Per lavoro su piattaforma digitale si intende qualsiasi tipo di lavoro retribuito fornito su una piattaforma digitale. Ossia un mercato online che opera su tecnologie digitali e facilita l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Questo tipo di lavoro offre opportunità occupazionali a molte categorie che altrimenti non avrebbero potuto. Ad esempio lavoratori che si trovano in aree geografiche in cui tali opportunità sono carenti. Tuttavia, come detto sopra per i sistemi di AI, anche il lavoro su piattaforma digitale comporta una serie di sfide e rischi per la SSL dei lavoratori.

Se si fa un calcolo rischi e benefici molto probabilmente la digitalizzazione del lavoro sta portando ottime soluzioni a problemi che sono sempre esistiti sui luoghi di lavoro. Prima fra tutte la soluzione dello smart-working, il quale ha evidentemente agevolato la produzione di un determinato tipo di lavoro. Ha inoltre ridotto lo spostamento e dunque il traffico nelle strade, dando così un contributo alla lotta contro l’inquinamento. Allo stesso modo, la diminuzione del lavoro in presenza ha lasciato spazio alla distanza che intercorre sempre di più tra le persone.

Il prepotente impatto della tecnologia, della digitalizzazione, della virtualità, ha letteralmente messo i rapporti sociali con le spalle al muro. Parallelamente a tutti i benefici che possiamo ottenere dalla digitalizzazione del lavoro, assistiamo sempre di più ad un distacco dalla socialità, e dell’umanità. Aver portato il progresso tecnologico in ogni angolo e in ogni ambito della nostra vita, ci ha catapultato in un mondo fatto di cose e persone fittizie, in una realtà che non è reale, in rapporti umani che sono tutto, fuorché umani.

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